FLUO BABESIA canis
Kit IFA per la ricerca degli anticorpi IgG anti-Babesia canis
Fluo BABESIA canis è un test basato sulla tecnica ad immunofluorescenza per la determinazione degli anticorpi IgG anti-Babesia canis in campioni di siero o plasma di cane.
La babesiosi canina (piroplasmosi) è una patologia trasmessa da zecche, a diffusione mondiale, causata da parassiti emoprotozoi del genere Babesia.
La zecca infetta trasmette la piroplasmosi attraverso il morso. Tutti gli stadi della zecca possono trasmettere la malattia, non solo le femmine adulte. La Babesia colonizza il globulo rosso, lo distrugge e rilascia nel sangue nuovi parassiti che vanno ad infettare altri eritrociti.
Dopo l’infezione viene solitamente prodotta un’importante risposta immunitaria, ma il sistema immunitario non è in grado di eliminare completamente l’infezione per cui animali infetti che guariscono sono portatori cronici del parassita.
La sieroprevalenza è più elevata nei cani adulti rispetto a quelli con meno di 1 anno. La trasmissione transplacentare è probabile, e determina cuccioli deperiti o deboli.
Nel cane la babesiosi può avere decorso iperacuto, acuto, cronico o subclinico, ed esistono anche delle forme atipiche. La malattia acuta è la sindrome più comune, mentre quella iperacuta è più rara.
Babesiosi iperacuta
Sintomi tipici:
- Coagulazione intravascolare disseminata (DIC)
- Ipotermia
- Coma
- Morte
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Babesiosi acuta
Sintomi tipici:
- Anoressia
- Febbre
- Letargia
- Anemia emolitica acuta
- Trombocitopenia
- Aumento di volume della milza
- Aumento di volume dei linfonodi
- Vomito
- Ittero
- Ematuria
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Può sopravvenire la morte soprattutto nei cuccioli, ma la maggior parte degli animali guariscono da questa forma.
Babesiosi cronica
Vi sono scarse indicazioni relative alle forme croniche. I sintomi principali sono:
- Febbre intermittente
- Diminuzione appetito
- Dimagramento
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Le forme subcliniche di solito sono asintomatiche, pur essendo comunque fonte di infezione.