FLUO DISTEMPER
Kit IFA per la ricerca degli anticorpi IgG anti-Canine Distemper Virus
Fluo DISTEMPER è un test basato sulla tecnica ad immunofluorescenza per la determinazione degli anticorpi IgG anti-Canine Distemper Virus (CDV) in campioni di siero o plasma di cane.
Il cimurro è una malattia sistemica che colpisce i cani ed altri canidi selvatici.
L’agente eziologico è un morbillivirus (Canine Distemper Virus – CDV), appartenente alla famiglia Paramixoviridae.
Il virus colpisce in particolare i cuccioli, indipendentemente dalla razza. È presente in tutto il mondo, è particolarmente frequente nelle città, nelle colonie di cani ed in genere dovunque si abbia frequente contatto fra cani.
Sebbene sia contagioso, il virus ha una scarsa resistenza ambientale in quanto è sensibile ai raggi UV, al calore, al disseccamento e viene rapidamente inattivato dai comuni disinfettanti.
La trasmissione del virus avviene per contatto diretto, inalazione e per via trans-placentare. Il virus viene eliminato nelle escrezioni e secrezioni nella fase acuta dell’infezione e si localizza nel sistema nervoso, occhi, pelle e polmoni. La sintomatologia è variabile e può interessare l’apparato respiratorio, digerente e il sistema nervoso.
La mortalità può arrivare al 50%, soprattutto negli animali giovani e non vaccinati.
Il cimurro è una malattia insidiosa: i sintomi che lo contraddistinguono, presi singolarmente, riconducono a delle semplici patologie comuni e poco gravi. Il primo sintomo è generalmente la febbre.
Il virus induce problemi respiratori, gastroenterici, dermatologici e neurologici seri ad uno stadio più avanzato della malattia.
- Problemi respiratori: scolo nasale, tosse, difficoltà respiratorie
- Problemi all’apparato digerente: gastroenterite con vomito e diarrea.
- Problemi cutanei: dermatite, ispessimento della cute del naso e cuscinetti plantari.
- Problemi al sistema nervoso: convulsioni, spasmi muscolari fino a paralisi degli arti.
- Problemi oculari: congiuntivite con scolo oculare.
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A seguito di una leucopenia transitoria indotta dall’infezione virale, l’infezione batterica secondaria normalmente si evidenzia con una leucocitosi. Il transitorio calo dei globuli bianchi indebolisce ulteriormente il sistema immunitario di conseguenza il cucciolo malato è esposto ad infezioni secondarie che vanno a complicare il quadro clinico.