Canine Coronavirus Ab ELISA
Kit ELISA per la ricerca degli anticorpi anti-Coronavirus canino
Questo kit è basato sulla tecnica immunoenzimatica ELISA indiretta per la ricerca degli anticorpi anti-Coronavirus canino in campioni di siero e plasma di cane.
Il Coronavirus causa infezione all’apparato digerente nei cuccioli e nei cani, si trasmette unicamente per trasmissione orofecale, ed è in grado di persistere nell’ambiente per almeno 6 mesi. Il virus percorre l’apparato digerente senza essere digerito dagli acidi dello stomaco e si posiziona nell’intestino, che è la sua sede definitiva, quella in cui inizia a riprodursi e, riproducendosi, porta danni all’organismo del cane.
I cani più soggetti al virus sono quelli non vaccinati o quelli che ancora non hanno finito il ciclo di vaccinazioni. Spesso gli allevamenti diventano veri e propri focolai di coronavirus. I soggetti che vivono in ambienti sporchi o sovraffollati, come accade spesso nei canili, possono avere una possibilità in più di contrarre l’infezione.
I sintomi dell’infezione da coronavirus sono molto comuni ad altre infezioni virali, batteriche o da intolleranze ed allergie; quindi nella maggior parte dei casi sono confusi con altre patologie.
Tra questi abbiamo:
- depressione,
- perdita di appetito,
- abbattimento,
- vomito e diarrea.
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Nel momento in cui tutti i sintomi si presentano insieme o comunque un paio di essi persistono, è fondamentale portare il cane dal veterinario per un controllo.
Nei cuccioli i sintomi sono più gravi, la diarrea prolungata provoca disidratazione, enterite e anche morte.
La diagnosi dell’infezione da Coronavirus è difficile da effettuare poiché i sintomi sono gli stessi di altre malattie. Infatti essendo affini a quelli del parvovirus, il veterinario effettuerà un test iniziale parvovirale proprio per escludere la presenza dello stesso.