FeLVCHECK Ag ELISA
Kit ELISA per la ricerca dell’antigene del Virus della Leucemia felina
Questo kit è basato sulla tecnica immunoenzimatica ELISA a doppio anticorpo monoclonale per la ricerca dell’antigene p27 del FeLV in campioni di siero o plasma di gatto.
La Leucemia felina (FeLV) è una malattia infettiva sostenuta da un retrovirus della sottofamiglia Oncovirinae, in grado di indurre immunodepressione, neoplasie e anemia.
E’ molto diffusa ed è una delle principali cause di morte nel gatto, correlata a fattori di rischio come accesso all’ambiente esterno o coabitazione (gattili, allevamenti, pensioni). La trasmissione avviene soprattutto mediante contatto con fluidi organici infetti (saliva soprattutto) e a seguito di morsi. E’ inoltre possibile la trasmissione per via verticale (per via intrauterina e attraverso il latte). La suscettibilità è maggiore nei gatti giovani.
Dopo la penetrazione nell’organismo, il virus si replica a livello del tessuto linfoide orofaringeo per poi passare alla mucosa intestinale e respiratoria e alle ghiandole salivari ed infine diffondersi al midollo osseo. Questa prima fase viremica , che avviene in 2-4 settimane e che può presentare febbre, malessere e finfoadenopatia si evolve con i diversi quadri clinici che dipendono da diversi fattori: lo stato immunitario e l’età del gatto, dal ceppo e la concentrazione virale e dalla durata dell’esposizione.
Si potranno così avere 3 possibili decorsi:
Eliminazione del virus: in cui i gatti immunocompetenti neutralizzano il virus con l’estinzione dell’infezione in 4-8 settimane.
Viremia transitoria: in cui il virus viene neutralizzato dal sistema immunitario quando si è localizzato a livello del midollo osseo (dopo 3 settimane di viremia), determinando un’infezione latente che può riattivarsi in seguito a determinati stimoli o a stress. I gatti in questa fase non sono infettivi e la riattivazione diventa più improbabile man mano che passa il tempo in fase di latenza. L’alterazione cellulare portata dal virus può portare però a neoplasie o mielosoppressione.
Viremia persistente: quando il sistema immunitario non riesce a contenere l’infezione che se persiste per più di 16 settimane è destinata a portare il gatto alla morte entro 3 anni dalla diagnosi per lo sviluppo di malattie correlate al virus.
Le malattie correlate all’infezione comprendono neoplasie linfoidi maligne disordini mieloproliferativi, anemie (rigenerativa e non rigenerativa), sindrome “simil-panleucopenica”, varie malattie legate all’immunosoppressione indotta e varie patologie immunomediate.
Infezioni atipiche: molto raramente si riscontra una persistente replicazione virale locale con produzione scarsa e intermittente di antigeni.
I test per la diagnosi della FeLV permettono di evidenziare la presenza o meno dell’antigene.
Negli ultimi 25 anni la prevalenza dell’infezione da FeLV è calata notevolmente, grazie a test diagnostici e vaccini affidabili.