Anticorpi specifici prodotti contro patogeni responsabili di malattie digestive sono stati immobilizzati su file alterne di micropiastre da 8 x 12 pozzetti. Questi anticorpi consentono in particolare la cattura dei corrispondenti patogeni presenti nei campioni di feci. Le file A, C, E e G sono state sensibilizzate con questi anticorpi e le file B, D, F e H contengono anticorpi non specifici. Queste righe consentono la differenziazione tra reazione immunologica specifica e legami non specifici per eliminare i falsi positivi. Le feci vengono diluite in tampone di diluizione e incubate sulla piastra per un’ora a temperatura ambiente. Dopo questa prima fase di incubazione, la piastra viene lavata, quindi vengono aggiunti ai pozzetti gli anticorpi monoclonali anti-patogeno marcati con coniugati-perossidasi e questi coniugati HRPO si legheranno agli antigeni. La formazione di un immunocomplesso marcato con un enzima rilevato dall’aspetto di un colore blu, quando viene aggiunto il substrato TMB. L’intensità del colore blu risultante è proporzionale al contenuto di elementi patogeni nel campione. L’acidificazione dei pozzetti con stop solution blocca la reazione e genera uno spostamento del colore dal blu al giallo che permette la lettura della densità ottica a 450 nm. I segnali registrati per i micropozzetti di controllo negativo vengono sottratti dai corrispondenti micropozzetti positivi. Gli antigeni positivi forniti nel kit danno i valori di riferimento.